mercoledì 12 agosto 2009
Revolutionary road di Richard Yates
edizione Vintage
U.S. $ 7.99
8,40 Euro
edizione italiana
Minimum fax
18 euro
Recensione di
Paola Borraccino
Una pietra miliare della narrativa.
Yates analizza le dinamiche di coppia con la precisione e l'attenzione di uno scienziato che osservi un esperimento al microscopio.
Lo stile si mantiene costante, senza variazioni, in armonia con un racconto sostanzialmente privo di fatti. La narrazione è, infatti, costellata di piccoli episodi di vita quotidiana che scorrono come una serie di fotogrammi, apparentemente uguali, tranne che per dettagli infinitesimali. Ciò nonostante l'autore riesce a creare una tensione degna di un triller.
Voto 8 e 1/2
Consiglio: anche chi conoscesse la lingua inglese lo legga in italiano, perché i traduttori Dell'Orto e Lombardi Bom hanno svolto un lavoro eccellente, migliore dell'originale.
La citazione
E poi perdettero il controllo: le loro braccia e gambe erano tutte
un tremito, i loro volti erano deformati dall'odio, ed il calore della loro
lite li spinse sempre più insistentemente a toccare i rispettivi punti deboli,
svelandogli astute vie traverse per aggirare le reciproche posizioni, rapide occasioni per cambiare tattica, finatre a ripartire all'assalto. Nel tempo necessario per tirare il fiato, la loro memoria corse indietro negli anni alla ricerca di vecchie armi con cui riaprire vecchie ferite; e così per un pezzo.
Then the fight went out of control. It quivered their arms and legs and
wrenched their faces into shapes of hatred, it urged them harder and
deeper into each other’s weakest points, showing them cunning ways around
each other’s strongholds and quick chances to switch tactics, feint, and strike again. In the space of a gasp for breath it sent their memories racing back over
the years for old weapons to rip the scabs off old wounds; it went on and on.
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