mercoledì 20 gennaio 2010

LA GUERRA PER L'ACQUEDOTTO PUGLIESE















FONTE ARTICOLO www.beppegrillo.it
FOTO tratta dal sito
http://www.artefascista.it/bari_fascismo__architettura__arte.htm

Se Vendola avesse in Puglia l'appoggio del Pdmenoelle
vincerebbe a mani basse. D'Alema prosegue la demolizione
del suo partito di cui Bersani è solo il portavoce. In gioco
nelle elezioni della Regione Puglia c'è la privatizzazione
dell'acquedotto pugliese, il resto è fumo negli occhi
dei cittadini.

"Le fonti sono sotto gli occhi di tutti. La scelta del Governatore
della Puglia alle prossime elezioni è conseguenza della
privatizzazione dell'acquedotto pugliese.
In prima fila c'e' il gruppo Caltagirone (ergo Casini UDC)
per rilevare la concessione sulla gestione del più grande
acquedotto d'Europa. Vendola, il Governatore uscente,
ha dichiarato che non privatizzerà una struttura pubblica
costruita con il sangue e i soldi dei cittadini italiani
e pugliesi!
Allora D'Alema ha cominciato la sua manovra politica per
cercare di accaparrarsi l'acquedotto con un governatore
(BOCCIA) "economista" del PD che farà alleanza con l'UDC,
ossia Casini, ossia Caltagirone, che avrà la gestione della
più grande infrastruttura pugliese. Questo significa
gestire soldi dei cittadini, posti di lavoro, ergo voti!
Vendola si trova a non essere candidato in pectore perché
vuole salvare la più grande infrastruttura pugliese
oggi esistente.
Uno scippo colossale!
Aiutateci!". Antonio L.